mercoledì 10 febbraio 2016

Gli alimenti giusti per mangiare sano



Avere le idee chiare e preparare una lista di ciò che serve veramente: è un ottimo sistema, quando si fa la spesa, per evitare acquisti inutili di snack, merendine e dolcetti ipercalorici. E per non far mai mancare ai ragazzi scorte di cose buone che piacciono e fanno bene.

QUANTO BEVE UN BAMBINO. A un bambino di 4-8 anni servono 1,1 litri d'acqua al giorno. Daì 9 ai 13 anni il fabbisogno sale a 1,3 litri se femmina e 1,5 litri se maschio (dì più se fa caldo). Per incoraggiarli a bere anche a scuola, una buona idea è infilare toro nello zaino una bottiglietta da avere sempre a portata di mano.
 
DISPENSA MEDITERRANEA

Dispensa e frigorifero vanno organizzati secondo i princìpi della dieta mediterranea. Come prima cosa occorre avere sempre disponibili frutta e verdura fresca di stagione che, oltre a essere più economica, ha un maggior valore nutrizionale. Non possono poi mancare pasta, riso, ma anche altri cereali meno utilizzati come grano saraceno, orzo, farro e miglio. Ugualmente importanti sono i legumi, una buona fonte di proteine alternativa alla carne. Obbligatorio, poi, avere sempre disponibili latte e yogurt, prime fonti di calcio, indispensabile durante l'infanzia e l'adolescenza per costituire un'adeguata massa scheletrica. Acquisti di base sono poi il pesce e, senza esagerare, la carne, preferibilmente bianca, e le uova. Con questi ingredienti sempre a disposizione organizzare pranzi e cene equilibrati e corretti dal punto di vista nutrizionale non sarà mai un problema.

EDUCAZIONE AUMENTARE

Insomma, per educare i ragazzi a mangiare sano basta rifornire il frigorifero di alimenti naturali, evitando di far loro trovare in casa patatine, pop corn e snack dolci o salati, tutti prodotti ricchi di zuccheri ad alto indice glicemico e grassi, quindi a basso valore nutrizionale. Perché certo, sgranocchiare qualche chips una volta ogni tanto è accettabile, trasformare la merenda dopo la scuola in un susseguirsi di tortine e biscotti super calorici, magari accoccolati davanti ai videogiochi, è l'anticamera del soprappeso.

SCORTE AFFIDABILI

Trovare invece in frigorifero un po' di macedonia già pronta, carotine tagliate sottili da arricchire con un po' di formaggio bianco, qualche fetta di prosciutto da gustare con una fetta di pane, permette di improvvisare uno spuntino leggero, digeribile e certamente gradito.

IL VALORE DEL BUON ESEMPIO

Quello che conta, oltre a un corretto assortimento delle scorte di casa, è poi il buon esempio. La crociata contro i salamini confezionati è inutile se poi mamma e papà sono i primi a organizzare per i toro amici happy hour dove la proposta più sana sono tramezzini da trecento calorie a boccone. È utile invece, quando è possibile, portare i ragazzini con sé al mercato, perché apprezzino la grande varietà di frutta e verdura disponibili e capiscano che "mela" può voler dire almeno quattro o cinque cose diverse.

LA SCOPERTA DELLACQUA FRESCA

Se mangiare bene è importante, bere in modo corretto lo è ancora di più. Si deve iniziare al mattino, a colazione, e continuare per tutta la giornata, durante i pasti e non. Ma cosa dovrebbero bere i bambini? "Esclusivamente acqua", risponde categorico Michaet Boschmann, del Centro Franz-Volhard per la ricerca clinico-sperimentale Helmholtz Gemeinschaft di Berlino, che ha studiato gli effetti dell'acqua sul metabolismo. "Lacqua non solo è l'ideale per reidratarsi, ma fa anche aumentare il consumo energetico". Effetto assolutamente desiderabile, considerando la diffusione del sovrappeso tra i bambini italiani. "Succhi di frutta e bibite gassate, anche se light, non possono essere un'alternativa all'acqua", ribadisce Boschmann. "Sono troppo concentrati e sottopongono il rene a un inutile superlavoro".

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